mercoledì, gennaio 31, 2007

Dramma di una laziale semivegetariana, ovviamente innamorata


Questa sera un numero indefinito di romanisti invaderà il mio salotto per vedere la partita (io non sono della Roma, questo è chiaro a tutti); seguiranno il match mangiando bistecche che verrano cucinate nella mia cucina (non mangio carne dal 1990). Mi si chiede di non gufare.
A parte che come minimo esco, ma... come diceva la canzone di Elio? Vuoi anche che mi metto una scopa nel c**o così ti ramazzo la stanza? Oh, e poi so' le donne....

Donne con le palle

Non vedo l'ora di leggerlo.

martedì, gennaio 30, 2007

Grosso che cola


Madrid, ufficiale l'accordo. Capello: "In bocca al lupo". La risposta: "Ringrazio tutti tranne uno"*.

Ovviamente allude al suo cuoco.






* da La Repubblica web

domenica, gennaio 21, 2007

Master per donne ideali


In un blog leggo:

MASTER PER UOMINI
Modulo 1: corso obbligatorio
1. imparare a vivere senza la mamma (2000 ore)
2. la mia donna NON è la mia mamma (350 ore)
3. capire che il calcio non è altro che uno sport (500 ore)

Sul mio scrivo:
MASTER PER DONNE IDEALI
1 Imparare che il calcio oltre ad essere uno sport è
anche una ragione di vita (8000 ore).
2 Esistono sedici modi di colpire la palla che corrispodono a sedici modi di affrontare la vita (lettura integrale del testo "Platone e la legge del pallone" di Zap Mangusta).
3 Sugli altri due master posso anche essere d'accordo, basta che gli orari non coincidano con le partite.



Regole della felice convivenza tra tifosi rivali



1 Rispettivi sciarpe, bandiere e gagliardetti vengono nascosti dentro ciascun armadio e tirati fuori con cautela solo prima di andare a vedere la partita (indumenti lasciati in giro inavvertitamente o volontariamente prevedono una multa).

2 Al ritorno dallo stadio evitare qualsiasi commento sulla partita dell'altro eventualmente persa.

3 In caso di derby, aspettare che sia lo sconfitto a telefonare.

4 Evaporare se uno dei due vede una partita importante a casa con gli amici tifosi.

5 Non tentare di convincere i figli in comune di tifare per la propria squadra.

6 Non esultare se la squadra avversaria perde davanti al coniuge.

7 Non mettere l’inno a tutto volume (e neanche a volume basso).

8 Intonare insieme i cori comuni rivolti verso le altre squadre.

9 In caso di scudetto, trasferirsi in un’altra casa fino alla fine dei festeggiamenti.

10 Non chiedere al coniuge cosa fa di mercoledì sera se la sua squadra non gioca la Champion.


mercoledì, gennaio 17, 2007

il derby dell'amore



Cosa succede quando si formano delle coppie dove i singoli tifano per due squadre opposte?
Prima di tutto si scrive un Codice di comportamento post derby. Presto, ne pubblicherò una parte su questo blog.
La cosa più giusta da fare comunque, è minacciare l'astinenza... quella (al contrario dei giocatori) post partita, se necessario.