martedì, febbraio 27, 2007

Il menu dei tifosi


Quando si vedono le partite con gli amici a casa, bisogna prevedere un menu ad hoc. Ovviamente, le portate devono già essere pronte, altrimenti si perderebbero dei minuti preziosi di partita, ma non basta. Bisogna studiare dei piatti che possano essere mangiati senza guardare le posate. Ovvio, c’è la pizza che può essere pre-tagliata a spicchi e ingurgitata senza mai preoccuparsi di guardare cosa si mette in bocca. Ma sempre pizza? Per chi fosse stanco, ecco alcune idee anti-distrazione, ossia piatti che non necessitano attenzione per essere mangiati, lasciando il tifoso libero di nutrirsi senza perdersi un gol:

tartine varie (facile)
bocconcini di mozzarella (ndocojojo viene su qualcosa)
olive
pure di patate (vedi sopra)
cannelloni (facile tagliarli con una forchetta e prevedibili)
ravioloni
patate novelle arrosto
polpettine (di seitan per i vegetariani)
gelato confezionato (non vorrete mica scannarvi per eleggere colui che fa le parti?)


Da evitare il sushi (a meno che si mangi senza bacchette) e assolutamente vietata la bourguignon (correggo: bourguignonne).

Fischio di partenza


Domani, mentre il pendolino (non Cafù) sfreccerà verso Milano,
ascolterò le partite dalla carrozza tre, o meglio dalla mia radiolina.
Una volta, in un viaggio di ritorno, dopo un gol si alzò mezzo scompartimento.
Un urlo che spaventò a morte i passeggeri football-free.

venerdì, febbraio 23, 2007

Stadi del mondo


Calcio femminile, l'Iran batte la Germania.
Che fissa questa foto.

mercoledì, febbraio 21, 2007

Roma-Lione


Stasera:

purtroppo la Lazio non è in Champion. Mi dovrò accontentare del film Giovanna La Pazza con Daniele Liotti.

martedì, febbraio 20, 2007

Il calcio è fatto a scale

"A Montesacro, tra viale Tirreno e via Tremiti, c'è una scalinata di novantanove gradini che è diventata l'emblema delle altalenanti vicende calcistiche della nostra città. Quando la Roma di Falcao e Conti vinse lo scudetto, nel 1983, alcuni entusiasti tifosi dipinsero i profili dei giardini di giallo e di rosso, e in mezzo a quell'ascesa di travertino colorarono un grande scudetto... Nel 2000 fu la Lazio di Mancini e Nesta a primeggiare: e allora, nella prima notte dell'apoteosi, furono i tifosi della squadra di Erickson ad avvolgere la scalinata di bianco e azzurro... l'anno dopo fu la Roma di Capello e Batistuta ad avere la meglio... la scalinata non poteva certo rimanere laziale... E per adesso, è ancora così..."*.

Vorrei aggiungere che davanti alla scalinata c'è un bar il cui proprietario è laziale. E che ogni mattina, mentre serve caffé, sogna vernici biancocelesti.

*Da Isole, di Marco Lodoli.

lunedì, febbraio 19, 2007

Sorpresa



Forse è colpa mia, che non capisco troppo i link, html, ecc. Però stamattina per un caso ho scoperto di essere citata in un sito giapponese. Qualcuno sa spiegarmi come è possibile? E soprattutto, cosa c'è scritto?

Da http://news.cctv.com/sports/football/integrate/20061113/104207.shtml

罗马广告女星斯蒂法尼亚·坎帕内拉几个月前完成了自传,名为《理想女性》,以一个球迷的观点阐述了理想女性的经历和应具备的素质,她的书在自己的博客上donnetifose.blogspot.com(意为女球迷)拍卖。书中,坎帕内拉讲述了近两年的偷窥生活。始于1992年,在罗马科尔迪纳大街,等待一个金发小伙子的出现,这个小伙子就是西格诺里。

venerdì, febbraio 16, 2007

Avete segnato?

giovedì, febbraio 15, 2007

Donne con le palle 2

Avevo già parlato di questo piacevole libro che approfondisce il legame tra le donne e il calcio.
Lo rifaccio.

Vorrei deludere tutti quelli che identificano le donne tifose con la signorina della foto qui accanto.
In realtà, come leggo anche nel libro di Michela Lanza nell'intervista al Presidente dell'Empoli, "Nel calcio, la figura femminile si allinea più o meno, nei comportamenti, alla figura maschile".

N.B. Solo per chi vive a Milano, il 12 marzo potrete conoscere sia La donna ideale che Donne con le palle... Presto scenderò nei dettagli.

lunedì, febbraio 12, 2007

Stadi chiusi, palestre aperte.





Ieri ho vsto la partita facendo il tapis roulant. Solo alla fine del primo tempo, avevo già bruciato 450 calorie. Mica male no?

mercoledì, febbraio 07, 2007

Non sputare sulla piattaforma


Come molti tifosi, anche io oggi aspettavo il decreto “salvacalcio”.
Confermate le porte chiuse, confermata l’illegalità dei petardi, ma poi leggo:
Puniti i club che utilizzano steward con precedenti penali.
In che senso? È come quando in America ti fanno dichiarare di non essere un terrorista prima di entrarci? Mi pare ovvio che nessuno abbia mai risposto “Sì sono un terrorista arrestatemi”. Così come mi sembrava impossibile che in casa di un addetto alla sicurezza ci fosse un arsenale:

E invece:

CATANIA - «Andate via pugno di bastardi e infami, guardie da mille euro al mese, hanno fatto bene a buttarvi le bombe: vi devono uccidere tutti». Sono gli insulti rivolti dal custode dello stadio di Catania, Luigi Mannino, di 50 anni, agli agenti di polizia che volevano perquisire la sua abitazione. Secondo la ricostruzione fornita dalla squadra mobile, l'uomo ha ritardato l'ingresso degli investigatori, non aprendo il cancello, e liberando due grossi e aggressivi cani meticci che ha aizzato contro gli agenti. Analogo atteggiamento avrebbero tenuto la moglie del custode, Grazia Falsaperla, di 46 anni, e la loro figlia, Angela Mannino, di 20.

Durante una perquisizione, compiuta con l'ausilio dei cani anti esplosivo, avvolte con una bandiera del Catania, sono state trovate e sequestrate due mazze. Il nucleo familiare è stato arrestato dalla squadra mobile e dalla Digos per resistenza a pubblico ufficiale. Un figlio di Mannino è stato un tifoso 'diffidato', e lo stesso custode ha tatuato sul braccio destro il segno di riconoscimento degli ultras della curva nord. Nell'abitazione del custode del Massimino la polizia ha trovato anche una felpa con il logo 'A.C.A.B.' sigla inglese del gruppo «Tutti i poliziotti sono bastardi»

Dal Corriere.it

Allora ha ragione un mio amico che paragona quanto accaduto a un modo tutto italiano di dare suggerimenti civici al cittadino:
come le scritte sui treni “non gettare oggetti dal finestrino” o l’avviso sui tram di una volta “Non sputare sulla piattaforma”. Non entrare in uno stadio armati. Non tirare una bomba dentro una macchina con un poliziotto alla guida.

Ecco in Italia per non fare queste cose c’è bisogno di una legge. E non è certo il momento di polemizzare sulla mia esterofilia. Perché , quando vado allo stadio, sto a Roma.

martedì, febbraio 06, 2007

Tifiamo anche per le donne


Da donnamoderna.com

Oggi ricorre la Giornata mondiale contro le mutilazioni genitali femminili: una pratica crudele che riguarda nel mondo 130 milioni di donne. È un rituale di origine arcaica legata all'ambiente nomade patriarcale (non ha nulla a che vedere con la religione islamica) diffuso in molti Paesi africani, in alcune zone dell'Asia e nelle comunità di immigrati in Europa, Italia compresa.

Le leggi dell'Unione Europea vietano espressamente queste mutilazioni dal 2001, ma non tutti gli Stati garantiscono una protezione reale alle piccole vittime. In Italia una legge specifica è stata approvata il 9 gennaio 2006 (puoi leggere il testo della legge e gli approfondimenti sul sito dell'associazione Nosotras di Firenze): il ministro della salute Livia Turco oggi ha dichiarato che le linee guida per gli operatori sanitari sono in fase di elaborazione.

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Lo faccio non lo faccio lo faccio non lo faccio.....

sabato, febbraio 03, 2007

Catania-Palermo


Guernica è il nome di un famoso dipinto del 1937 di Pablo Picasso.
L'opera è diventata emblema e denuncia contro la guerra per l'immediatezza con cui raffigura persone, animali, ed edifici straziati dalla violenza e dal caos del bombardamento a tappeto, dando efficacemente il senso della disumanità, brutalità e disperazione della guerra, e la crudeltà del bombardamento di civili.

venerdì, febbraio 02, 2007

Notte prima del derby

Che piacere scoprire che anche Fausto Brizzi legge il mio blog. Chissà se dopo "Notte prima degli esami oggi" - nelle sale il prossimo 14 febbraio - girerà "Notte prima del derby"?
Mi raccomando Fausto, in tal caso pretendo di figurare nel cast.