Come molti tifosi, anche io oggi aspettavo il decreto “salvacalcio”.
Confermate le porte chiuse, confermata l’illegalità dei petardi, ma poi leggo:
Puniti i club che utilizzano steward con precedenti penali.
In che senso? È come quando in America ti fanno dichiarare di non essere un terrorista prima di entrarci? Mi pare ovvio che nessuno abbia mai risposto “Sì sono un terrorista arrestatemi”. Così come mi sembrava impossibile che in casa di un addetto alla sicurezza ci fosse un arsenale:
E invece:
CATANIA - «Andate via pugno di bastardi e infami, guardie da mille euro al mese, hanno fatto bene a buttarvi le bombe: vi devono uccidere tutti». Sono gli insulti rivolti dal custode dello stadio di Catania, Luigi Mannino, di 50 anni, agli agenti di polizia che volevano perquisire la sua abitazione. Secondo la ricostruzione fornita dalla squadra mobile, l'uomo ha ritardato l'ingresso degli investigatori, non aprendo il cancello, e liberando due grossi e aggressivi cani meticci che ha aizzato contro gli agenti. Analogo atteggiamento avrebbero tenuto la moglie del custode, Grazia Falsaperla, di 46 anni, e la loro figlia, Angela Mannino, di 20.
Durante una perquisizione, compiuta con l'ausilio dei cani anti esplosivo, avvolte con una bandiera del Catania, sono state trovate e sequestrate due mazze. Il nucleo familiare è stato arrestato dalla squadra mobile e dalla Digos per resistenza a pubblico ufficiale. Un figlio di Mannino è stato un tifoso 'diffidato', e lo stesso custode ha tatuato sul braccio destro il segno di riconoscimento degli ultras della curva nord. Nell'abitazione del custode del Massimino la polizia ha trovato anche una felpa con il logo 'A.C.A.B.' sigla inglese del gruppo «Tutti i poliziotti sono bastardi»
Dal Corriere.it
Allora ha ragione un mio amico che paragona quanto accaduto a un modo tutto italiano di dare suggerimenti civici al cittadino:
come le scritte sui treni “non gettare oggetti dal finestrino” o l’avviso sui tram di una volta “Non sputare sulla piattaforma”. Non entrare in uno stadio armati. Non tirare una bomba dentro una macchina con un poliziotto alla guida.
Ecco in Italia per non fare queste cose c’è bisogno di una legge. E non è certo il momento di polemizzare sulla mia esterofilia. Perché , quando vado allo stadio, sto a Roma.