...E DUE

Un anno fa IL ROMANISTA pubblicò un articolo sulla sottoscritta, in merito al video che avevo girato all'Olimpico nei bagni chiamato Un cesso di cesso. Ora per carità, i bagni dello stadio non sono certo di mia proprietà (anche perché li terrei meglio), ma non vi sembra che questi due video, il mio e quello che un mese fa hanno diffuso sul loro sito e su youtube siano un po' troppo uguali? Il giornalista dell'articolo dice che non lo aveva mai visto, e gli crediamo. Ma qualcuno si è ispirato al mio reportage. Per come sono fatta io, quando cito o "mi ispiro" cito sempre la fonte. Però un po' fastidio dà eh...




VIDEO MIO 2007

VIDEO DE IL ROMANISTA 2008

Giornalisti romanisti, basta copiare PRIMA PUNTATA

Questo post non ha niente di laziale. Sarà un caso, ma vorrei proprio levarmi due denti avvelenati. L'anno scorso conobbi xxxxxxxxxx, nota giornalista della Roma che il sabato conduce xxxxxxxxx alla radio. Come potete notare abbiamo fatto scambio di link (vedi i link di questo sito). Lei mi invitò in trasmissione, nonostante fossi laziale, perché le era piaciuta la mia iniziativa di mini trasmissione Una curva tutta curve. La prima volta che ci incontrammo, proprio nella sede xxxx lei mi chiese se poteva usare la mia sigla (La domenica mi lasci sempre solo, quella che apre le tre puntate di una curva tutta curve, da me ideata e cantata da mio padre) per la sua trasmissione.


Le dissi che avrei preferito tenerla per il mio format, visto che avevo in mente di andare avanti con le puntate. Ho ancora la mail che le mandai per comunicarglielo. Invece arrivò la bella esperienza di Fallo da dietro, anzi proprio il 29 settembre tornai ospite di xxxxx, un sabato, e cosa ti vado a scoprire? La sigla di xxxx indovinate qual era (e qual è)? Proprio la canzone di Rita Pavone, cantata da una band al maschile. Lei mi ha giustamente risposto: "Ahò che c'è mica è quella di tuo padre...". Ho capito, però...

Domani tocca a Il Romanista a fare la sua figuraccia.

Che scatto!

Una bella immagine di calcio non giocato.

Nuovi tifosi nascono

La mia amica Eleonora, juventina, sta partorendo in questo momento due gemelli. Il futuro padre è interista. Mi sono dunque ricordata quanto sia delicato l'argomento (la squadra del figlio) per un tifoso. Vi ricordate il film dove Pippo Franco finge col suo capo di essere laziale (lui che veniva da una famiglia di super-romanisti) e che poi combina un macello? Anche Manfredi, grande laziale, ha toccato l'argomento in TESTA O CROCE:

Elio e i campionato truccato

Buona Pasqua

Quando lui tifa una squadra diversa da lei

Qualcuno già conosce il video. Ma è sempre attuale no?

Sempre meno certezze

Le donne tifose fanno bene al calcio? Non sempre:

copio da un sito

E' accaduto in Romagna in una partita amatoriale. Le due protagoniste (una delle quali incinta) sono finite in ospedale.

RIMINI - Un calcio di rigore trasformato e due donne, di 39 e 29 anni - la seconda incinta - tifose delle opposte fazioni, che dagli sfottò verbali sono passate alle alle vie di fatto. E' stata questa la causa scatenante della maxi rissa avvenuta a Bellaria-Igea Marina (Rimini) durante una partita del campionato di calcetto Uisp terminata con il risultato parziale di 12 denunce a piede libero - un'altra mezza dozzina di partecipanti alla scazzottata è in via di identificazione - e con le due fomentatrici costrette a ricorrere alle cure dei medici dell' ospedale Infermi di Rimini, dove la trentanovenne è stata giudicata guaribile in sette giorni. Nessun problema invece per la ragazza in stato interessante.

Mi scrive il caro Michele...

Materiale per te.....

da www.gazzetta.it

Quando un "rutto" costa il rosso
Espulso per aver commentato "rumorosamente" una punizione assegnata
dall'arbitro agli avversari. E' successo a uno juniores del Lavello
(serie D)

CAMPOBASSO, 9 marzo 2008 - Una protesta "pesante", a metà tra il
dissenso nei confronti dell'arbitro e il sollievo di digerire un
pranzo un po' sopra le righe. Un rutto. Rumoroso ed evidentemente
irrispettoso nei confronti dell'arbitro. Ecco il motivo, originale e
un po' comico, dell'espulsione di un giocatore del Lavello, formazione
lucana iscritta al campionato "juniores nazionali", girone N, e
sconfitta dal Campobasso (9-0) nella partita giocata sabato in Molise.

RUTTO DA ROSSO - Al 36' del primo tempo, sul punteggio di 2-0, il
fattaccio, riportato dal quotidiano Primo Piano: c'è una punizione per
il Campobasso considerata "generosa" dal Lavello. Qualcuno protesta,
qualcun altro allarga le braccia sconsolato. Uno, forse senza
pensarci, fa partire un sonoro commento che non sfugge all'arbitro, il
beneventano Mazzulla. Rosso diretto e Lavello in dieci, avviato verso
il 9-0 e un pomeriggio difficile da digerire...

Satanelli uguale Foggia

Gobbi, zebre, diavoli, grifoni, lagunari, scaligeri, alabardati, crociati, rondinelle, orobici, felsinei, estensi, canarini, labronici, gigliati, partenopei, peloritani, etnei, galletti, satanelli... ma come cavolo parliamo? A volte i sinonimi riferiti a tifosi delle varie squadre sono improponibili. Gli orobici?

Sapreste abbinarli? Zebre=juventino, gigliati=fiorentino...

Tutta la mamma

Ecco a voi la figlia ventiduenne di Paul Gascoigne, ex gloria della Lazio (ora credo in ospedale per incidenti di vario tipo). Tanto aggressivo e - diciamolo pure - bruttino lui, quanto dolce e bona lei.
Con quel nome, speriamo che almeno tipi per la squadra giusta:-)

Anche le tifose nel loro piccolo si incazzano

Lo so lo so che riguarda solo una squadra, ma vi rendete conto di quanto sia scorretto giocare così?

http://www.corrieredellosport.it/Fotogallery/Calcio/3130/0/Milan-Lazio:+angolo+irregolare+e+fallo+da+rigore